In GU n. 302 del 28/12/2022 sono state pubblicate le “Tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli elaborate dall’Aci – articolo 3, comma 1, D.Lgs. 314/1997”, in vigore dal 1° gennaio 2023. I costi chilometrici individuati nelle tabelle vanno utilizzati principalmente per determinare il fringe benefit riconosciuto al dipendente o all’amministratore che disponga, a uso promiscuo e per la maggior parte del periodo d’imposta, di auto aziendale.

Per determinare il calcolo si rimanda all'art. 51, comma 4, lettera a del Tuir, specificando che sul sito dell’ACI (www.aci.it) sono rinvenibili altre due tipologie di tabelle, oltre a quelle per individuare il fringe benefit convenzionale, ossia: 1) tabelle sul costo chilometrico per ciascuna vettura (per quantificare il rimborso per il dipendente/collaboratore/professionista che utilizzi la propria auto); 2) quelle con il limite chilometrico per le auto a 17 cavalli fiscali alimentate a benzina (o 20 cavalli se a gasolio) per verificare il limite massimo deducibile in capo all’azienda per le trasferte effettuate con autovettura propria dal dipendente o collaboratore.