Il decreto lavoro ha introdotto – tra le varie misure – dei bonus assunzione per i datori di lavoro che impiegano beneficiari del SFL (Supporto per la Formazione e il Lavoro) per chi, idoneo al lavoro, percepiva il Reddito di cittadinanza. Il bonus, diverso per tipologia di contratto subordinato e con offerta di lavoro richiedibile via piattaforma SIISL, esonera dalla contribuzione previdenziale.

1) se a tempo indeterminato, pieno o parziale, di apprendistato o di trasformazione da tempo determinato: esonero dal 100% della contribuzione previdenziale entro max 8.000 euro annui per un anno (esclusi premi e contributi INAIL);

2) se a tempo determinato o stagionale, pieno o parziale: sgravio del 50% della contribuzione previdenziale entro max 4.000 euro per un anno, esclusi premi e contributi INAIL.

Anche i beneficiari del SFL che decidano di avviare lavori autonomi, imprese individuali o società cooperativa entro il primo anno di fruizione dell’indennità godono di un beneficio addizionale pari a sei mensilità dell’assegno di inclusione, nei limiti di 500 euro mensili.