“Il sistema paese ha bisogno di una svolta radicale: che queste elezioni politiche siano l'occasione per fare cambiamenti di valore e non rappresentino la consueta passerella acchiappavoti fatta di promesse da disattendere non appena costituito il Parlamento”. Questo l'incipit della lettera aperta alla politica di Anna Maria Domenici, Presidente di Federlavoro, Federazione delle Imprese e dei Lavoratori Autonomi. Assieme a ConfLavoro, cui aderisce, Federlavoro ha messo a punto una serie di incontri politici e ha aderito ad un manifesto che sintetizza le richieste federali alla nuova compagine che intende governare il paese.

In estrema sintesi, queste sono le 8 più urgenti proposte formulate da ConfLavoro-Federlavoro per rimettere in piedi l'Italia e sostenere le imprese italiane (in allegato il manifesto integrale scaricabile).

Fisco e Finanza
Rimodulare la pressione fiscale. Vista anche la crisi in corso, la politica agevoli il tessuto imprenditoriale nelle urgenze economico-finanziarie: taglio del cuneo fiscale, estensione della flat-tax, riforma dell’Irpef.

Energia e Trasporti
Placare i rincari energetici fuori controllo e individuare nuove fonti di approvvigionamento. Nell’immediato serve un price-cap nazionale contro la crisi energetica con extra costi a carico dello Stato per imprese e famiglie.

Turismo, Cultura e Spettacolo
Tutela degli operatori del Turismo, della Cultura e dello Spettacolo attraverso l’attivazione di piani
strategici e fondi strutturali per il rilancio dei tre macro-settori, i cui business e la stessa esistenza sono ampiamente interconnessi.

Ict, Digitale e Telecomunicazioni
Colmare il divario digitale significa prima di tutto snellire la burocrazia. La politica dovrà impegnarsi per una più ampia diffusione della Banda larga e un generale potenziamento delle infrastrutture digitali.

Lavoro, Pensioni e Welfare
Formazione: nella prossima legislatura dovrà essere centrale. La politica promuova l’attivazione di incentivi e sgravi destinati alle imprese per la qualificazione costante del personale e per facilitare il reinserimento al Lavoro.

Esteri, Sicurezza e Rapporti con l’UE
Promuovere all’estero il tessuto imprenditoriale italiano, anche tramite la creazione di una piatta-
forma pubblico-privata per garantire visibilità alle PMI italiane su territorio estero in luoghi come aeroporti, spazi pubblici.

Ambiente e Agricoltura
Tutela e promozione dell’agricoltura e di chi vi lavora tramite la riduzione dell’IVA per i beni di
prima necessità e l’ampliamento della platea dei beni con IVA ridotta. Più tutela del Made in Italy.
Favorire l’imprenditoria agricola giovanile.

Istituzione, Diritti e Giustizia
Tutela della disabilità con una normativa omogenea in tutte le Regioni. Il Paese necessita anche di una nuova legge elettorale in grado di valorizzare la rappresentazione parlamentare proporzionale dei territori.